Chiesa dei Santi Medici Cosma e Damiano
Ultimati i lavori nell’ estate del 1886, la piccola Chiesa fu benedetta dal vescovo della Diocesi di Gallipoli Mons. Fra’ Enrico Carfagnini e aperta al culto dei fedeli il giorno 17 ottobre dello stesso anno. E' opera di un pittore probabilmente proveniente dalla lontana Unione Sovietica, profugo in terra salentina, il dipinto raffigurante i due venerati Medici taumaturghi nella lunetta absidale. L’ altare ed il leggìo, in pietra leccese, come pure le stazioni della Via Crucis, sono opera di Mauro Sances. Dal 1967 al 1979, in attesa della costruzione della chiesa dei Santi Apostoli, fu chiesa parrocchiale, pur se non del tutto adeguata per contenere i circa 1500 fedeli componenti la piccola comunità. In questa chiesetta, cara a tutti i sannicolesi, si conserva una reliquia dei Santi Medici, autenticata dal vescovo Carfagnini e riautenticata dal compianto vescovo Mons. Vittorio Fusco l’8 agosto 1997. La devozione per i Santi Cosma e Damiano, da oltre un secolo, è sempre viva nei sannicolesi, perciò l’ edificio è un valido e importante punto di riferimento per tutto il paese.